Il tartufo bianco d’Alba

Il tartufo bianco, circondato da un’aura di leggenda era apprezzato già dagli antichi Romani. Ma è solo nel Novecento che, grazie alla lungimirante opera di promozione svolta da Giacomo Morra, il tartufo bianco acquista una fama mondiale. Nel 1929, nasce la Fiera Internazionale che ancora oggi ogni anno richiama appassionati, visitatori e turisti da ogni parte del mondo.

Visita guidata di Alba

Nell’ex monastero della Maddalena, dove si volge tradizionalmente la Fiera, il nuovo Museo del Tartufo, il Mudet, descrive questo mito gastronomico. Il percorso, arricchito dai ritratti del fotografo Steve McCurry, documenta la figura del cercatore di tartufi.  A notte fonda o alle prime luci dell’alba, il trifolao guidato dal fedele cane è impegnato in un’appasionante caccia al tesoro.

E’ la cerca del tartufo, un patrimonio prezioso di conoscenze e pratiche trasmesse oralmente che l’Unesco nel 2021 ha voluto iscrivere nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’Umanità.
I migliori esemplari del Tartufo Bianco d’Alba vengono poi battuti all’asta a fine novembre, nel castello di Grinzane Cavour, devolvendo il ricavato in beneficenza.

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Il Pane di San Gaudenzio

Il Pane di San Gaudenzio è una specialità novarese, nata originariamente per celebrare il santo patrono (22 gennaio). Il dolce, tradizionalmente a forma rettangolare, come un plum cake, è a base di pasta frolla e torta margherita, con un ripieno di crema di marroni e marrons glacés, il tutto cosparso di granella di nocciole o pinoli!

Al primo vescovo di Novara è dedicata anche la straordinaria Basilica di San Gaudenzio sormontata dall’inconfondibile cupola di Alessandro Antonelli, uno dei più arditi edifici in muratura del mondo, al pari della Mole torinese.

Valcasotto, il Borgo dei formaggi

Sulla strada per il Castello Reale di Valcasotto (in frazione di Pamparato, nell’Alta Val Tanaro) incontriamo il Borgo dei formaggi! Un’intera frazione, riscattata dall’oblio, grazie alla scelta di Beppino Occelli di farne una Riserva speciale del Gusto. Le case di un tempo sono oggi cantine per la stagionatura e laffinatura dei formaggi di Langa e delle Alpi Cuneesi (fra cui il Cusiè, il Valcasotto e la Losa) dove scoprire, attraverso una visita e degustazione, i segreti dell’antica arte casearia.